La riforma Cartabia ha previsto numerose novità anche in tema di diritto di famiglia …
Nostro malgrado, dobbiamo constatare che una riforma epocale fu la legge 54-2006 (affidamento condiviso dei figli), ma purtroppo disapplicata fino ad oggi nella maggioranza delle situazioni. Nella realtà la riforma Cartabia, a noi pare una sorta di restyling della riforma sulla Giustizia. Ad es: Il Curatore speciale e il Co.Ge., sono condizioni/procedurali già esistenti da tempo e applicate nell’attuale giurisprudenza!
Un’aspetto interessante di questa riforma, argomento di questa Conferenza, è anche l’obbligo di allegare nei procedimenti relativi ai minori, un Piano Genitoriale, e a stabilirlo è l’art. 473 bis 12 comma 4. Questo obbligo, se attuato in modo adeguato, già all’avvio della procedura di affidamento, probabilmente limiterà molte situazioni di disagio e di sottrazioni dei Figli, sia all’estero che a qualche decina di chilometri. Questo perché comporterebbe l’assenza di un genitore con tutte le conseguenze del caso. E’ ormai dimostrato, anche dal punto di vista scientifico, soprattutto a livello internazionale, che ciò può comportare gravi danni al figlio, oltre che dal punto di vista psicologico, anche alla sua salute, cosa che può avvenire anche dopo diversi anni.
Il Piano Genitoriale deve essere presentato dai genitori che dovranno indicare e stabilirne la gestione alternata nell’interesse dei Figli minori. Deve fornire un resoconto degli impegni e delle attività quotidiane dei figli coinvolti; quindi la scuola, il percorso educativo, le attività extrascolastiche come lo sport o altro, le frequentazioni abituali e le vacanze standard (natale, pasqua e compleanni), le vacanze estive-studio, ecc.
Il Piano Genitoriale serve al giudice per comprendere se l’esercizio della responsabilità genitoriale è stato impostato correttamente, poichè in caso contrario il giudice, adottando i provvedimenti temporanei ed urgenti, potrà proporre un diverso Piano Genitoriale, e, se presentati da entrambi i genitori, anche desumendolo da entrambi i piani presentati, oppure utilizzando il migliore presentato, o ancora proporre un suo nuovo Piano Genitoriale.
Il mancato rispetto del Piano Genitoriale proposto dal giudice, comporta l’applicazione di misure previste (art. 473 bis 39). Il genitore inadempiente può essere ammonito, può essere condannato a pagare una somma di denaro per la violazione del Piano Genitoriale, può portare anche ad una sanzione amministrativa, fino a €5000, e per quei “genitori inadempienti“, se tale comportamento provoca e causa dei pregiudizi a danno del minore, il giudice anche d’ufficio, può stabilire un risarcimento del danno!
Molti di Voi si chiederanno come predisporre il Piano Genitoriale efficace e completo! Noi saremo felici della Vostra partecipazione alla serata per approfondire l’argomento, insieme ai nostri esperti: Carlo Piazza avvocato familiarista e Barbara Camilli, psicologa giuridica. Sarà una riflessione sulle ripercussioni che la medesima riforma avrà sulla gestione delle più complesse situazioni derivanti dalla conflittualità familiare.
La serata è organizzata da Papà e Mamme Separati Odv in presenza, presso la nostra sede, in corso Cavallotti n. 9 a Novara, e online tramite il link su Zoom https://us06web.zoom.us/j/87994340822?pwd=V3NLT1FQa2g3bXdwOHlkaUtyaHVTdz09
Informazioni SOS3383728423
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