Cosa facciamo
Associazione per la tutela dei diritti dei figli nella separazione
Siamo un’associazione di genitori che, a seguito della separazione tra coniugi o conviventi, nonostante la volontà espressa a continuare ad essere genitori, hanno subito l’allontanamento dai propri figli con esclusione dal ruolo educativo
La conseguenza è l’alienazione della figura genitoriale (di solito è il genitore non affidatario) e questo avviene frequentemente, anche in assenza di gravi motivi. Abbiamo così deciso, forti della nostra esperienza, di attivarci per dare sostegno a quei genitori e famiglie che si trovano in difficoltà.
Le aree tematiche su cui operiamo:
Accoglienza
e ascolto
La prima cosa da fare è accogliere la persona che ci contatta e metterla completamente a suo agio
Serate a tema
e conferenze
Ogni quarto giovedì del mese, l’Associazione organizza serate a tema e conferenze, su argomenti specifici
Auto-mutuo
aiuto
Incontri di auto-mutuo aiuto (gruppi di 5-7 persone) con l’assistenza di psicologi e di esperti (tutor)
Mediazione
famigliare
Un accompagnamento, realizzato con l’ausilio di professionisti qualificati, per trovare soluzioni
Psicologia
giuridica
L’unico strumento per definire un profilo sulle relazioni intrafamiliari (nomina CTU-CTP)
Creiamo
reti
La solidarietà tra le associazioni che si occupano dei minori è fondamentale per crescere
Tuteliamo i diritti dei figli
Una separazione è sempre di per sé un fallimento, un evento che ci ricorda che nella nostra vita abbiamo valutato in modo errato qualcosa o qualcuno, e la situazione, dolorosa per tutti i componenti della famiglia coinvolta, crea grande disagio in quella che è la vita futura di ognuno.
Si pensa sempre, e giustamente, ai minori, che non hanno voluto che questo accadesse, e che probabilmente ne porteranno un segno indelebile. Noi vogliamo valutare anche le conseguenze che la separazione lascia nei genitori coinvolti (spesso sono dei papà), che frequentemente, oltre che la compagna, perdono i figli, e che si trovano a vivere momenti difficili dal punto di vista affettivo, ma anche sociale ed economico.
Ecco, per fortuna, che nascono Associazioni come la Nostra, create proprio per essere punto di riferimento per questi genitori, mamme, papà e nonni, perché si sentano meno soli e possano confrontarsi con le realtà altrui.
L'Associazione
L’Associazione nasce a Novara il 1° gennaio del 2004, per tutelare i diritti dei figli nella separazione. Si propone di dare assistenza a quei genitori che vivono le difficoltà della separazione, avvalendosi anche della collaborazione di esperti sia nel campo giuridico, psicologico, mediazione familiare e altro…
Promuove dibattiti e convegni con esperti e specialisti della materia, per sensibilizzare l’opinione pubblica su tali problemi e diffondere una nuova cultura della bigenitorialità e della separazione mite, fondata sul recupero del ruolo educativo e responsabile di entrambi i genitori, insieme, verso i figli.
L’Associazione adotta i principi etici e deontologici delle seguenti carte etiche:
- Carta di Noto, 9 giugno 1996, strumento per operatori nel campo dell’abuso sessuale ai minori, aggiornata 7 luglio 2002
- Carta di Treviso, 30 marzo 2006, attività giornalistica e tutela dei minori, aggiornata 26 ottobre 2006
- Carta Etica per la Bigenitorialità, 16 marzo 2006
Aderisce moralmente ai seguenti Atti Internazionali ufficiali:
- Dichiarazione di Ginevra del marzo 1924
- Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, 10/12/1948
- Convenzione Europea per la salvaguardia dei Diritti dell’Uomo e delle Libertà Fondamentali, 4/11/1950
- Dichiarazione dei Diritti del Bambino, 20/11/1959
- Convenzione sui Diritti del Fanciullo, 20/11/1989
L’Associazione partecipa attivamente alle Rete Nazionale.
L’Associazione sostiene una reale applicazione della legge n.54 del 2006 – Disposizioni in materia di separazione dei genitori e affidamento condiviso dei figli, ancora oggi, disattesa per l’86% dei genitori (dati Istat), che in maggioranza sono padri.
Modifiche successive alla legge 54-2006:
- Legge delega n.219/2012– Disposizioni in materia di riconoscimento dei figli naturali.
- Decreto Dlgs n.154/2013– Revisione delle disposizioni vigenti in materia di filiazione, a norma dell’articolo 2 della legge 10 dicembre 2012, n. 219.
- Legge n.55/2015– Disposizioni in materia di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio nonchè di comunione tra i coniugi.
- Legge n.76/2016– Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze.
- RIFORMA CARTABIA – Il 28 febbraio entra in vigore il processo civile riformato dal D.Lgs n. 149/2022 – (Gazz. Uff. 17 ottobre 2022, n. 243, S.O.) , attuando la legge delega n. 206/2021 – NORME PER IL PROCEDIMENTO IN MATERIA DI PERSONE, MINORENNI E FAMIGLIE – ARTICOLI da 473-BIS a 473-BIS.71 e ART. 473-TER n.76/2016.
